martedì 2 ottobre 2007

CERIMONIA DEL MANDALA


Sabato 6 e domenica 7 ottobre in occasione del terzo mahasamadhi del Maestro Yogi Bhajan siete tutti invitati alla cerimonia della realizzazione del Mandala di Tara.

In senso generale mandala significa un “centro” o “contenuto interiore” circondato da un elemento che lo racchiude. Esistono elaboratissimi mandala; esteriormente rappresentato da un quadrato inscritto in un cerchio, in realtà il mandala va percepito, compreso e vissuto dal di dentro. Il mandala, la cui realizzazione richiede un’infinita pazienza, rappresenta la concretizzazione del processo mentale che, con l’allestimento di un disegno geometrico, i cui elementi decorativi molto definiti sono prodotti da tali sabbie, sta a rappresentare la elaborazione complessa e variopinta della mente umana che è in grado di sviluppare veri e propri programmi, similmente alla capacità di distruggerli.

I monaci che realizzeranno il mandala di sabbia fanno parte dell’antica tradizione del Monastero di Ganden Tehor Khangsten che fu fondato in Tibet nel 1409 ma che durante l’occupazione cinese venne raso completamente al suolo. Alcuni monaci scampati all’eccidio, fuggirono in India e qui vissero per molti anni in condizioni difficili conservando la cultura e la tradizione tibetana con estremo sacrificio. Nel 1975 fu finalmente possibile iniziare la costruzione di un Gompa (monastero) affinché le tradizioni e lo sviluppo della cultura tibetana non si perdessero e potessero rifiorire. Nel 2006 è partito un progetto per ampliare il piccolo monastero affinché i monaci esuli potessero trovarvi rifugio e la loro sangat vivere in Pace e armonia. La costruzione di nuove celle monacali è sostenuta interamente dalle offerte che i monaci ricevono attraverso la realizzazione di questi mandala.
Alle 15.oo avrà inizio la cerimonia alle ore della puja “Tzog” (omaggiare i Maestri) aperta a tutti per la benedizione del cibo, del luogo e delle sabbie (si invita a portare cibo vegetariano e fiori); a seguire inizierà la costruzione del mandala di Tara (che rappresenta buona fortuna e buona azione). Sarà possibile osservare i monaci e meditare intorno al mandala che come ben sapete amplia il processo meditativo.
Le meditazioni proseguiranno ininterrottamente tutta la notte e per il mattino successivo fino alla conclusione del mandala. Nel pomeriggio avverrà la dissoluzione del mandala con la dispersione delle polveri al vento e alla terra.

La cerimonia si svolgerà presso lo Yogi Bhajan Ashram di Bracciano.

1 commento:

Linux ha detto...

Solo te potevi dare una notizia così......
Viva il Tibet Libero!!!!
Sarebbe bello farci un salto.
Grazie Anna!!!